Rilanciare il turismo ischitano attraverso un Piano di Sviluppo e Marketing turistico con obiettivi a medio e lungo termine.
È questa la missione – difficile ma non impossibile – del prof.Josep Ejarque, guru del marketing turistico a cui il comune di Ischia ha affidato meno di un anno fa il compito di redigere il piano di rilancio per il proprio territorio. Dopo una serie di incontri con gli operatori e una fase approfondita di analisi, ieri mattina il Prof. Ejarque, insieme al sindaco di Ischia Enzo Ferrandino, ha presentato il piano agli operatori del settore, alla stampa e ai cittadini. Un piano di oltre 400 pagine di cui era impossibile svelarne tutti i dettagli. Tuttavia è ben chiara la strategia e la mission che il manager spagnolo (ma italiano d’adozione) ha riservato per l’isola: rendere Ischia l’isola del benessere del Mediterraneo.
Prospettive di sviluppo dell'offerta turistica
Oggi l’offerta turistica di Ischia si presenta non organizzata, a tratti poco chiara e non più in tendenza con le nuove richieste del mercato. Il professor Ejarque vuole rendere quella che oggi è una località che, a torto o a ragione, viene percepita come balneare, in una località che punti al wellness e al well-being, una tipologia di vacanza richiestissima dai turisti. Sfruttando ovviamente le terme che restano la fonte più preziosa e famosa dell’isola d’Ischia che, tuttavia, devono virare da una versione “sanitaria” e per anziani alla più nota SPA offrendo benessere psicofisico e relax a target specifici di turisti. Il benessere non deve però arrivare solo dalle terme, ma anche dalle attività olistiche, dal contatto con la natura su cui Ischia può contare oltre alle spiagge, al mare e all’enogastronomia che possono rappresentare un vanto per l’isola. Non puntare più sul mercato italiano, ma aprirsi di più al mercato estero diversificandolo.
“Il 2023 ci sta dimostrando che il modo nel quale abbiamo operato fino ad oggi non va bene e dobbiamo cambiare – ha spiegato il prof. Ejarque al termine della presentazione - non si possono più aspettare i turisti ma bisogna andare a cercarli, capendo cosa il turista soprattutto internazionale vuole strutturando la nostra offerta turistica. Il turismo termale classico ormai non funziona più, dobbiamo adeguarci. Il territorio deve organizzarsi e collaborare, oggi il turista cerca esperienze. Creare proposta turistica Ischia, strutturare una rete di destinazione e accoglienza ischitana, promuovere e comunicare per cercare i turisti che vogliamo portare a Ischia, questi sono i tre punti che sintetizzano il piano che abbiamo presentato. Relax, wellnes, tranquillità, riposare e ricaricarsi, la qualità della vita, il benessere mediterraneo che Ischia può offrire devono essere la base della nostra offerta turistica. Non c’è un’altra isola che abbia le caratteristiche di Ischia ecco perché deve diventare l’isola del benessere del Mediterraneo” ha detto il sindaco Enzo Ferrandino.
Per organizzare e valorizzare l’offerta turistica e soprattutto per rendere concreti i contenuti del piano, Ejarque ha suggerito e il comune di Ischia guidato dal sindaco Ferrandino ha poi realizzato la DMO (destination management organization), ovvero un’organizzazione in capo alla società partecipata del comune “Ischia Risorsa Mare” che avrà il compito di mettere in rete tutti gli operatori turistici selezionati in base a regole stringenti sulla qualità delle attività svolte, insieme al comune di Ischia e agli altri comuni isolani che vorranno aderire mettendo in rete anche tutti gli altri stakeholders. Il comune e la nuova DMO si sono già attivati. Un’azienda salernitana sta lavorando al portale della destinazione che proporrà non solo una serie di contenuti informativi ed esperenziali sulla località, ma suggerirà quelle che sono le strutture alberghiere, i ristoranti e in generale gli operatori “suggeriti”, ovvero i componenti della rete dell’accoglienza ischitana, offrendo ai turisti la possibilità di scegliere e prenotare le strutture e le attività da fare a Ischia. All’attività di promozione col portale si affianca l’apertura dei canali social ufficiali e un marchio “ISCHIA” che è già stato realizzato e presentato. Non meno importante il compito dell’Amministrazione comunale che dovrà mettere in campo politiche virtuose per il miglioramento dei servizi, della vivibilità e della sostenibilità del territorio.
Soddisfatto il sindaco di Ischia Enzo Ferrandino: È un momento importante per il nostro comune e per Ischia perché da oggi inizia un percorso senza precedenti che cerca finalmente di rilanciare il settore turistico che non può più seguire le logiche che fino ad oggi hanno pure funzionato ma che ormai non trovano più riscontro nella nuova era del mercato turistico. Abbiamo affidato già un anno fa a Josep Ejarque il compito di realizzare un piano di sviluppo e marketing turistico per il nostro territorio perché ci siamo resi conto che dovevamo organizzarci e modificare il nostro modo di fare turismo. La DMO è una struttura che rappresenterà il punto di riferimento e il centro di coordinamento di tutti gli attori coinvolti svolgendo un ruolo da protagonista anche nella organizzazione di attività e servizi per i turisti soprattutto nel campo della comunicazione ma non solo. C’è già un dialogo anche con le altre Amministrazioni e la rete potrà allargarsi in qualsiasi momento a chiunque abbia le caratteristiche per farne parte. Il portale web della destinazione sarà pronto a breve così come i nuovi canali social, mentre abbiamo già realizzato il maschio ISCHIA. Sono azioni concrete che testimoniano la nostra intenzione di voltare pagina, ma questo è solo l’inizio”.