Si è tenuto nella sala consiliare di Ischia, nella mattinata di giovedì, l’incontro tra gli operatori del settore turistico durante il quale è stato fatto il punto della situazione dopo i primi mesi di lavoro della neonata DMO Ischia Risorsa Mare. Presenti, oltre al “padrone di casa” Enzo Ferrandino anche i sindaci Stani Verde, Irene Iacono, Giosi Ferrandino e Dionigi Gaudioso.
Nel 2022 l’Amministrazione di Ischia guidata dal sindaco Enzo Ferrandino ha voluto intraprendere una sfida ambiziosa nel settore turistico: realizzare un piano di sviluppo e marketing affidandosi ad un esperto di fama internazionale qual è il prof.Josep Ejarque. A luglio fu presentato il piano e oggi 16 novembre ci si è aggiornati sui primi impegni previsti dal progetto ed effettivamente concretizzati.
Uno dei punti cardini del piano di sviluppo e marketing redatto per Ischia è l’istituzione della DMO (Destination Management Organization) con funzioni di coordinamento e controllo della strategia e del marketing turistico e l’istituzione di una rete di operatori turistici denominata “Accoglienza Ischitana DOC”. La DMO è stata istituita in seguito alla Delibera di Giunta comunale n.32 del 8/05/2023 in capo alla società partecipata al 100% dall’ente comunale Ischia Risorsa Mare Srl. Dunque la DMO Ischia Risorsa Mare Srl, insieme al comune di Ischia, è chiamata ad occuparsi della promozione, dello sviluppo della destinazione Ischia attraverso l’attuazione del Piano di Sviluppo e Marketing 2022-2025 realizzato dal Prof.Josep Ejarque. A coordinare la DMO sarà Vincenzo Agnese. Alla rete “Accoglienza Ischitana DOC”, senza aver ancora pubblicizzato l’iniziativa, hanno aderito in totale 35 operatori, di cui 16 appartenenti al settore della ricettività (ci sono per esempio i gruppi Leohotels, Dicohotels, gli hotel Durrueli e Il Monastero insieme ad altri), 10 appartenenti alla ristorazione (c’è anche, tra gli altri, Danì Maison di Nino Di Costanzo), 5 operatori che organizzano attività ed esperienze, 4 operatori nel campo dei servizi turistici (Taxi/NCC). La rete è in ogni caso aperta e pronta ad allargarsi ulteriormente con l’obiettivo di allargarsi a quanti più operatori possibili del comune di Ischia e non solo. Il requisito fondamentale resta quello di “essere in regola”.
L’altro punto annunciato e più atteso di questa mattinata era sicuramente rappresentato dal lancio del nuovo portale della destinazione Visit Ischia Official. Il sito web è già disponibile all’indirizzo www.visitischia.info e mette in risalto non solo tutte le bellezze, i punti di interesse e le esperienze da vivere dell’isola d’Ischia, ma anche e soprattutto quegli operatori economici virtuosi che sono garanzia di un turismo di “qualità” o che comunque corrispondano ai canoni richiesti dal progetto di sviluppo che mira a rendere Ischia “l’isola del benessere mediterraneo”. Il sito è consultabile in italiano, inglese, tedesco, spagnolo e francese.
Perché “Visit Ischia” e perché “punto info”? Il termine “Visit” è innanzitutto molto utilizzato nei motori di ricerca ma soprattutto accomuna tutte le DMO e più in generale i portali che promuovono destinazione turistiche, così come il “punto info” che è oggi quello più utilizzato sul mercato internazionale. La scelta del dominio è frutto di uno studio e di un’analisi di mercato dettagliata e che ha tenuto presente, soprattutto, due punti di partenza: il mercato del web legato a Ischia e le regole non scritte (ma accettate)della grande comunità del web. Il mercato di riferimento (non solo del web) riconosce nella parola “VISIT” il termine che più rappresenta il profilo istituzionale di una destinazione turistica. Inoltre è tra i due termini che WTO consiglia oltre a quella meno usata di “discover”. E’ stato naturale associare alla parola ISCHIA quella che più era corrispondente alla mission del portale, ovvero essere il portale ufficial delle informazioni sulla località e il portale di riferimento del comune di ischia per quanto attiene al turismo. Parallelamente al portale web sono stati poi resi noti i profili social Facebook (Visit Ischia) e Instagram (visitischia.official) che saranno interessati – così come dal portale – da campagne di sponsorizzazione.
Dopo i primi mesi di attività, da un punto di vista operativo, di seguito si riportano i risultati ottenuti dalla la DMO:
- Organizzazione: Istituzione della DMO, individuazione del responsabile Vincenzo Agnese ed istituzione del tavolo di coordinamento a cui partecipano tutte le categorie interessate al settore turistico ed istituzione della rete “Accoglienza Ischitana DOC” a cui hanno aderito al momento (senza ancora avviato la fase di promozione) 35 operatori
- Comunicazione e promozione: realizzazione portale www.visitischia.info ed apertura canali Facebook e Instagram Visit Ischia (Facebook) e visitischia.official la cui gestione è affidata a due agenzie di comunicazione (una per il portale, una per i social)
- Identità e value proposition: realizzazione del marchio “Ischia” registrato come marchio collettivo presso i competenti uffici della U.E. e messa a punto della USP “Benessere Mediterraneo”
- Monitoraggio flussi turistici e efficientamento investimenti tassa di soggiorno: è in corso di definizione un accordo con l’azienda Paytourist al fine di ottimizzare il monitoraggio dei flussi turistici anche al fine di una più efficiente gestione della tassa di soggiorno
- Accoglienza Turistica: allestimento tabellone orari partenze sul porto di Ischia e info point in Piazzetta San Girolamo per la stagione 2024.
Le sfide per Ischia da oggi fino al 2026:
1. Rilanciare Ischia turisticamente
2. Far fronte all’evoluzione del turismo termale / del benessere
3. Rendere Ischia sostenibile, per salvaguardare le sue risorse e renderle fruibili alle prossime generazioni
4. Gestire il turismo per una maggiore qualità
5. Conservare l’unicità ambientale e valorizzarla
6. Incrementare il valore della destinazione
7. Rafforzare il brand ischia nei mercati nazionali ed internazionali
LE DICHIARAZIONI
Queste le parole a margine dell’incontro condivise con la stampa dal sindaco Enzo Ferrandino: “L’incontro di oggi lascia la consapevolezza che si sta svolgendo un lavoro importante, che c’è un’attenzione palpabile testimoniata dalla presenza massiccia nella sala consiliare di tanti operatori del turismo del comune e dell’isola di Ischia. Mi fa molto piacere aver avuto la partecipazione degli altri sindaci con cui si sta stringendo e rafforzando una sinergia su tanti fronti e sono certo che anche sul marketing turistico sapremo fare squadra. Abbiamo bisogno di riattualizzare il prodotto turistico, di seguire strade virtuose e penso che la strada intrapresa sia quella giusta. In questa attività c’è bisogno del sostegno di tutti e solo se tutti gli attori del settore turistico saranno uniti potremo raggiungere risultati importanti”.
Soddisfatto anche il prof.Josep Ejarque: “Stiamo strutturando una rete fra operatori facendo in modo che Ischia possa andare sul mercato con proposte concrete e un prodotto chiaro. Non basta più dire “vieni ad Ischia”, ma è necessario dire “vieni a Ischia per fare questo o quello e avrai gli operatori facilmente identificabili che sono questi”. Di fatto mettiamo in contatto l’offerta con la domanda, il portale come i canali social sono solo alcuni degli strumenti sui quali stiamo lavorando. I primi risultati saranno visibili in 4/5 mesi. Come immagino Ischia per il futuro? La immagino con una maggiore consapevolezza dello stile di vita ischitano che si traduce in qualcosa che sia amato dai turisti, soprattutto europei. Ischia deve essere consapevole del proprio DNA, della capacità di saper fare accoglienza, aspetti che a volte vengono dimenticati.
